23 febbraio 2010

Hokuto no Ken: sensei no michi 6.30

Hokuto no Ken: sensei no michi (letteramente Ken il Guerriero: il percorso dei maestri) è uno di quei giochi destinato a far parlare di sè, vuoi perchè alla struttura classica del beat'em up mixa il soggetto "ingombrante" di un manga e anime di successo come quello creato nel 1983 da Buronson e Tetsuo Hara, vuoi perchè è costruito su un engine, il MUGEN, oramai datato e limitatissimo.

Hokuto no Ken: sensei no michi 6.30Hokuto no Ken: sensei no michi 6.30

Tra l'altro non viene sfruttata l'alta risoluzione, o meglio è stata utilizzata una soluzione ibrida, con sprite e fondali in low-res e alcuni particolari, come le barre, il timer e gli effetti speciali, in hi-res.

Ciò purtroppo ha comportato l'impossibilità di utilizzare i filtri grafici nativi, condannando il gioco ad un aspetto più pixelloso di quello che avrebbe potuto avere.

Grafica: come già detto in low-res, ma è composta da migliaia e migliaia di frames, certo non completamente originali (le basi sono dei giochi SNK) ma che hanno subito un lavoro di editing tale da renderli molto fedeli ai modelli visti nell'anime anni '80.

Sonoro: musiche originali, suoni prelevati probabilmente dai dvd giapponesi appaiono evocativi e di buona qualità (seppur non comprensibili a giocatori non provenienti dal paese del sol levante).

Personaggi: undici... non moltissimi ma in grado di regalare ore e ore di gioco sia in singolo che in doppio (divertimento al cubo). Diversi altri sono ancora in lavorazione.

Stages: ogni personaggio ha il suo, alcuni sono realizzati praticamente da zero (vedi i palazzi di Shin o Juuza), altri sono riedizioni di vecchi fondali ma potenziati a livello tale da lasciare di stucco (Falco, Shew, Raoh o la palude). Livelli di parallasse, trasparenze, piccole animazioni e cieli sfumati... molto belli.

Sistema di gioco: ogni personaggio è dotato di moltissime mosse, dispone di una particolare tecnica per essere utilizzato con profitto e, confrontrato con gli altri, appare equilibrato. Nelle vecchie beta lo scontro era sull'unico round, ora si è tornati al classico "2 su 3". Tutti dispongono della Fury (disponibile solo vicini al knock-out) mentre alcuni, in pieno stile Hokuto, possono recuperare parte dell'energia vitale facendo pressione sugli tsubo.

Hokuto no Ken: sensei no michi 6.30Hokuto no Ken: sensei no michi 6.30

Particolarità: sembrano essere stati risolti alcuni bug nativi del MUGEN, quali i char controllati dalla CPU che erano in grado di barare su tempi di recupero, ed inoltre sono stati implementati differenti modelli di intelligenze artificiali, alcuni addirittura in grado di apprendere dai propri errori (del tipo vincete un round a occhi chiusi e poi la CPU vi pesta in modalità 'implacabile' per i restanti due). Sono presenti anche numerose chicche... Toki ad esempio è disponibile anche in versione "più sano più bello", quando Juuza si scontra con Raoh vi è una bellissima intro, quel bastardo di Jagger può perdere la doppietta (ed è terribile con quella in mano) e così via. Capita che nella fase di apprendimento i char pilotati dall'AI appaiono addirittura confusi, indecisi sulla mossa da eseguirsi... ma in fondo il gioco non è ancora completo, siamo fiduciosi per il futuro.

In sintesi: un gioco da avere, certo non il più innovativo per l'uso dell'engine, ma che però ha quel qualcosa che possedevano i vecchi cabinati, che ti spingevano a infilare una moneta dopo l'altra, giorno dopo giorno, perchè erano stati pensati tenendo a mente i giocatori, non lo sfruttamento dell'ultimo effetto del nuovo chip video.

N.B.: la movelist è contenuta nella cartella "manual" (viene creata dall'installer) nella directory del gioco, ed è anche disponibile on-line sul sito del progetto (linkato qui sotto): nella homepage, sulla colonna di sinistra sono riportati i nomi dei vari chars... cliccateci sopra.

Licenza:

Pro:impatto grafico
varietà mosse
fedeltà anime
Scarica il programma
Contro:roster incompleto
AI non perfetta
impossibilità uso filtri
Visita homepage autore


Giudizio globale:voto AT buono

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